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Spesso nelle PMI l’incontro tra il marketing e l’agenzia di comunicazione avviene con frequenze più diluite nel tempo. Questo perchè in azienda le cose da fare sono veramente tante e le riunioni richiedono tempo e risorse “da non sprecare”. Pensate, ad esempio, alle aziende della GDO caratterizzate da campagne promozionali con scadenze, mensili o bimestrali.
Partendo dal presupposto che all’agenzia, è buona norma, il briefing dovrebbe essere fatto in forma scritta. L’agenzia guadagna tempo e anche voi.
Per far sì che tutto il processo funzioni bene, il brief deve essere prodotto con criterio, preciso e chiaro; mettetevi nei panni di chi lo dovrà leggere.
Ecco alcuni consigli su come scrivere un brief:

  1. Utilizza le liste: più il brief è schematico, più sarà facile da leggere, studiare e memorizzare.
  2. Titolo: due righe per far capire su che cosa si concentrerà la campagna.
  3. Premessa: scrivi una piccola introduzione, cercando di fare una fotografia della situazione economica, dell’andamento delle vendite, del possibile pensiero del consumatore, del “perchè questa campagna”.
  4. Messaggio: che cosa deve arrivare al consumatore? deve essere esaltata la qualità del prodotto? il prezzo? il brand?
  5. Obiettivi da raggiungere: definire quello che si vorrebbe raggiungere con la campagna.
  6. Mezzi utilizzati (non tutti hanno un centro media a disposizione: inserisci tutti i dettagli dei mezzi scelti, i formati, i referenti. E, cosa molto importante, le scadenze e i tempi di consegna dei materiali.
  7. Budget: fissare un budget di spesa, aiuterà molto il lavoro dell’agenzia di comunicazione migliorando i tempi di risposta.

Vi allego un esempio del nostro brief che usiamo in Wizard  Download

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